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Il mio “primo giorno”

Lo ricordo come se fosse ieri. Avevo appena giurato di abbandonare definitivamente il settore degli integratori.

Per anni, ho lavorato come creatore di contenuti per diversi marchi e ogni azienda in cui venivo assunto funzionava esattamente nello stesso modo. Slogan accattivanti, bugie, promesse non mantenute e prodotti che non avevano mai gli effetti miracolosi decantati sulla confezione.

Ero entrato in questo mondo per aiutare le persone a sentirsi meglio e più in salute e mi sembrava di fare l'esatto contrario. Quando me ne sono reso conto, ho deciso di dire basta.

Quel giorno lo considero come il mio “primo giorno”.

È stato il giorno in cui tutto è cambiato. Il giorno in cui mi sono arreso e ho abbandonato ogni speranza di fare la differenza in un settore pieno di venditori di false promesse.

Proprio quel giorno ho ricevuto una telefonata dal mio attuale socio Salvatore. E, come si suol dire, il resto è storia.

L'inizio della nostra avventura

Durante la crescita, ho avuto molti problemi di salute. Ho sofferto di disturbi intestinali, di acne e di una paralizzante mancanza di fiducia in me stesso che ha caratterizzato tutta la mia adolescenza.

Siccome i medici non erano in grado di darmi le risposte che cercavo, ho cominciato a fare molte ricerche per conto mio. Ho iniziato a studiare quanto più potevo la letteratura scientifica sul corpo umano, nello specifico mi interessavano particolarmente l'alimentazione e gli effetti del cibo sull'umore e il benessere generale.

Poco alla volta, ho cominciato a sentirmi di nuovo bene e felice. I miei livelli di energia sono aumentati esponenzialmente, i miei problemi intestinali sono scomparsi e persino i pensieri negativi che pervadevano gran parte della mia quotidianità hanno iniziato a svanire.

Da quel momento, ho cominciato a intraprendere un percorso di vita dedicato al mio benessere e alla mia salute, che ancora oggi porto avanti con entusiasmo.

Quando ho compreso l'impatto che una buona alimentazione aveva sulla mia vita quotidiana, ho giurato a me stesso di fare tutto il possibile per aiutare anche gli altri a provare gli stessi benefici.

Per questo motivo, ho dedicato la mia vita allo studio dell'alimentazione e della nutrizione e sono finito a lavorare nel settore degli integratori.

I venditori di fumo

Scrivere è sempre stata la mia passione. Non a caso, infatti, il mio primo lavoro è stato quello di creatore di contenuti per un noto marchio di integratori.

Inizialmente, il ruolo mi piaceva molto. Effettuare tantissime ricerche e scrivere su salute e benessere tutto il giorno: cosa potevo chiedere di meglio?

Tuttavia, con il passare del tempo, ho iniziato a notare che le cose stavano cambiando. L'obiettivo dei miei incarichi stava diventando un altro: se prima si trattava di scrivere articoli con consigli sinceri su salute e benessere, ora il mio ruolo era quello di incentivare la vendita di prodotti. E la cosa peggiore è che la maggior parte dei prodotti che vendevo erano tutt'altro che salutari.

Mi sentivo come un esperto di marketing che cercava di convincere le persone a comprare cose di cui non avevano bisogno per risolvere problemi che di fatto non avevano. Mi sono reso conto che ai piani alti non importava aiutare le persone a mantenersi in salute, ma pensavano solo a proteggere i loro preziosi margini di profitto.

La stessa dinamica si è ripetuta nell'azienda successiva per cui ho lavorato. E anche in quella dopo. La mia missione di aiutare gli altri a stare bene stava fallendo e stavo solo arricchendo i portafogli di imprenditori senza scrupoli.

Completamente disilluso, mi sono arreso e ho giurato di abbandonare il settore degli integratori. Per sempre.


La chiamata che ha cambiato tutto

Quel giorno ricevetti una telefonata che cambiò completamente il corso della mia vita.

Era del mio attuale socio, Salvatore. Aveva letto quello che avevo scritto e stava cercando un creatore di contenuti che potesse aiutarlo con la sua nuova azienda produttrice di integratori chiamata Vivo Life.

La missione di Vivo Life era quella di creare una consapevolezza a livello mondiale sugli effetti miracolosi degli alimenti vegetali ricchi di nutrienti sulla salute delle persone e del pianeta.

Anche per Salvatore c'è stato un “primo giorno”. Se ti interessa conoscere la sua storia, puoi trovarla qui.

A quel punto ho detto a Salvatore che mi sembrava di aver già visto tutto e gli ho chiesto cosa aveva di diverso il suo progetto.

Era parecchio diverso, in effetti:

Mi ha convinto, e quello è stato il primo passo di un viaggio nel quale non mi sono mai voltato a guardare indietro.

Quel giorno lo considero il mio “primo giorno” in Vivo Life.

Un pensiero di vita dirompente

Quando abbiamo creato Vivo Life, abbiamo scelto di seguire la nostra strada.

Abbiamo cercato nuovi metodi innovativi per fornire all'organismo i nutrienti che spesso mancano nelle diete moderne, tramite ingredienti di origine vegetale formulati in modo meticolosamente calibrato, che sono più benefici per te, per la tua salute e per il pianeta.

Non è stato un percorso facile, ma a ogni bivio, allora come adesso, abbiamo sempre scelto il modo più etico e onesto di agire, anche se a volte richiede più tempo, anche se a volte è più costoso e anche se non è mai stato fatto prima.

Salvatore e io abbiamo lavorato tanto bene insieme che alla fine siamo diventati soci e, da quel momento, abbiamo dedicato ogni giorno della nostra vita al benessere delle persone e del pianeta.

Come tutti gli imprenditori, abbiamo avuto diversi alti e bassi lungo il percorso, ma parlo a nome di entrambi quando dico che siamo estremamente grati di aver fatto della nostra passione il nostro lavoro.

Ci teniamo a ringraziarti, perché con il tuo sostegno hai contribuito a trasformare “un giorno…” nel nostro “primo giorno”.

Josh e Salvatore